Orte
“La Provincia di Viterbo acceleri le pratiche per i risarcimenti danni ai cittadini di Orte colpiti dall’alluvione 2012. Orte è uno dei 14 Comuni per i quali è stato riconosciuto lo stato di calamità naturale, dopo la violenta ondata di maltempo che nel novembre 2012 portò all’esondazione dei fiumi Fiora e Tevere, sommergendo abitazioni e attività commerciali. A settembre il Consiglio regionale ha approvato un mio ordine del giorno che chiedeva la riapertura dei termini per presentare le domande di risarcimento fino al 31 dicembre 2017, richiesta accolta con il decreto firmato da Zingaretti a dicembre con cui ha individuato il presidente della Provincia di Viterbo, Pietro Nocchi, quale soggetto attuatore per la gestione dell’emergenza alluvione. Nonostante tutto ciò, le pratiche sono ancora ferme e hanno ragione il sindaco di Orte, Giuliani, e gli alluvionati giustamente esasperati da questi ritardi. La Provincia di Viterbo non tergiversi ulteriormente e si attivi subito per soddisfare le legittime istanze dei cittadini”.