Regione

“L’approvazione del bilancio regionale in esercizio provvisorio, ultima votazione dell’anno in Consiglio regionale, certifica il fallimento della Giunta Zingaretti. Cinque anni di slogan e promesse non mantenute: Zingaretti si nasconde dietro il bluff sulla fine del commissariamento della sanità, operativo solo dal gennaio 2019, ma i cittadini sanno che l’assistenza sanitaria non è migliorata; i medici precari aspettano ancora di essere assunti; i pronto soccorso scoppiano e le liste d’attesa non sono diminuite. Disservizi cronici anche nel trasporto pubblico di cui sono esperti i pendolari delle province, costretti a odissee quotidiane, che non si fanno abbindolare da qualche bus nuovo. Per non parlare, poi, dell’impoverimento delle politiche sociali, della scarsa attenzione ai territori, dell’assenza di investimenti seri per il rilancio dell’economia e del turismo di una regione che ha visto la fuga in massa di grandi aziende. Il poco che si è potuto fare a beneficio di famiglie e imprese è stato grazie alle opposizioni che si sono battute in Consiglio regionale. Dalla giunta Zingaretti e dalla sua maldestra maggioranza, invece, solo annunci e grandi incompiute. A fine corsa, scivolano pure sull’ultimo bilancio di legislatura, aggrappandosi all’esercizio provvisorio che produrrà una contrazione della spesa a danno delle nostre amministrazioni comunali e, quindi, delle famiglie e delle imprese del Lazio, già vessate da una imposizione fiscale tra le più alte d’Italia. Degna fine di una amministrazione inadeguata su cui tra qualche settimana, finalmente, calerà il sipario”.