Sanità

“Zingaretti all’ospedale Belcolle di Viterbo per l’ennesima operazione di maquillage: nuova hall, cup, laboratori. Tutto molto apprezzabile dal punto di vista estetico ed architettonico, se non fosse che i cittadini necessitano di servizi efficienti. Solo una settimana fa, l’Istituto Superiore di Sanità ha evidenziato il peggioramento di tutti gli indicatori della sanità, un verdetto che non stupisce: nonostante diversi programmi rivoluzionari annunciati, resta irrisolto il problema delle infinite liste d’attesa; per non parlare dei pronto soccorso perennemente intasati e affetti da una drammatica e cronica carenza di personale medico e paramedico, e dei macchinari obsoleti o guasti, di cui sono piene le cronache locali. Questa è realtà della sanità del Lazio, a Roma come nelle altre province. Non bastano interventi di facciata se poi bisogna aspettare mesi per un esame, addirittura migrare fuori regione come spesso accade; se si fatica a trovare un posto letto. Zingaretti in cinque anni non ha saputo migliorare la qualità dei servizi e dell’assistenza sanitaria. I conti saranno pure migliorati ma la tutela della salute non passa solo per calcoli ragionieristici. Si goda le sue ultime passerelle pre-elettorali, il capolinea si avvicina”.